PROGETTO   EDUCAZIONE  STRADALE 




Dal: D.L. 5/08/1994 - O.M. 292 del 17/10/1994 - Programmi di Educazione Stradale.


Premessa

li interventi di ed. stradale si collocano nell'area dell'educazione civica. La metodologia deve quindi rifarsi a quella indicata nei programmi ministeriali per l'educazione civica.
L'educazione stradale non va vista solo come conoscenza tecnica e addestramento, ma anche e soprattutto come mezzo di formazione, di educazione, per lo sviluppo di comportamenti individuali e di gruppo corretti.


Obiettivi generali:

  • formazione integrale dell'uomo e del cittadino;
  • sviluppo nei preadolescenti della capacità di mettere in atto comportamenti corretti e responsabili in materia di sicurezza in generale, quella stradale in particolare;
  • presa di coscienza della necessità ed importanza della norma;
  • sviluppo di autonomia personale e senso di responsabilità;
  • crescente rispetto per la vita degli altri.


Obiettivi specifici:

lettere          - conoscenza delle norme di buon comportamento, con particolare
                      riferimento al codice della strada;
ed. fisica      - esercizi per misurare la capacità di attenzione;
ed. tecnica   - presentazione dei contenuti con il CD ipermediale "Educazione
                      Stradale" rilasciato dal C.S.A.;                       
scienze        - conoscenze di pronto soccorso;
                    - conoscenza dei fattori patologici che possono causare danno e pericolo
                       nella circolazione stradale: uso farmaci, droga, alcool, mancata igiene
                       alimentare, ecc.;
ed. musicale  - conoscenze sull'inquinamento acustico;
rel/lettere       - conoscere gli atteggiamenti negativi di natura psicologica nel rapporto
                        uomo-macchina (narcisismo, mitizzazione macchina, istinto potenza).

DESTINATARI: tutti gli alunni di classe terza.

DOCENTI: docenti curricolari.

PERIODO: anno scolastico, in orario curricolare.